Contenuto
“Sguardi diversi – Arte e scienza tra passato e futuro” è un progetto culturale promosso dal Comune di Saronno in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brera.
Il progetto si compone di una mostra personale dello scultore saronnese Ale Guzzetti, docente di “Nuove tecnologie per l’arte” proprio presso l’Accademia di Brera, le cui sculture sono state esposte in fondazioni e musei di tutto il mondo, tra cui il Corning Museum of Glass di News York, il Musée des Beaux-Arts a Tournai (Belgio), l' ENNOVA Art Museum di Langfang (Cina).
La mostra si propone di indagare i rapporti tra l’arte contemporanea e diversi ambiti scientifici e culturali, come l’antropologia, la robotica, l’intelligenza artificiale. È stata allestita in tre spazi espositivi: la sala Nevera di Casa Morandi, che ospita la sezione “Quando i Robot incontrano gli Antichi Dei”, la Sala Teatro dello Spazio Ufo, che ospita “Il bosco delle Ninfe (un'installazione site specific con musiche originali di Bruno De Franceschi) e la Galleria Il Chiostro Arte Contemporanea, che ospita “Hopeful Monsters. Sculture sonore 1982-2002”, un'antologica dei lavori dell'artista.
Le sculture di Guzzetti interagiscono con lo spettatore e l’ambiente circostante e si prestanno ad aprire un dibattito sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale e sulle sue implicazioni etiche, sociali e culturali. Al progetto infatti è stato abbinato un ciclo di conferenze con la partecipazione di esperti fama internazionale: Ludovica Lumer e Semir Zeki hanno parlato di “Arte e Cervello: una biografia della Neuroestetica”, Derrick de Kerckhove è stato il relatore di “Terreno, figure, principi e campi dell’arte occidentale dalla Grecia ad oggi”, Roberto Favaro si è occupato di “La musica tra arti visive e architettura”, e infine Riccardo Notte e Ester Fuoco hanno presentato “Ritual robot” e “Nuovi scenari per il teatro tecnologico”.
Alla mostra è stata collegata anche una rassegna cinematografica.
Social
Contatti
info@videoforart.it