Sweet Home è un progetto vincitore dell’avviso pubblico “PAC2020 - Piano per l’Arte Contemporanea” promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura italiano.
Questo video racconta la storia del progetto, dalla prima intuizione fino all’inaugurazione.
Sweet Home è un’installazione "site specific", commissionata dal Museo del Premio Suzzara.
Collocata nell’area verde tra l’argine maestro e il Po, nel territorio di Suzzara l’installazione ricalca l’immagine archetipica al contempo della casa e dell’arca, fondendo questi due ideali in un’unica scultura in CorTen. È una struttura a pianta squadrata e tetto a capanna con una doppia apertura nel senso longitudinale; non poggia su un piedistallo, ma direttamente sul prato.
L’installazione sarà ancorata al terreno in modo che, con le frequenti inondazioni della zona golenale, possa sollevarsi assecondando il flusso delle acque del fiume. Il Po quindi si farà, di volta in volta, parte attiva nella sistemazione dell’opera che, piena dopo piena, cambierà posizione, angolatura, orientamento. In questo modo, l’opera diventerà parte integrante del paesaggio golenale, istituendo con esso un dialogo.
Il paesaggio fluviale del Po offre la possibilità di un confronto diretto con il reale: di fronte al sito in cui verrà realizzata l’opera sono attraccate delle vere houseboat.
CREDITI
Regia: Umberto Cavenago, Lorenzo Baldi, Liliana Carugati
Fotografia: diversi
Montaggio: Lorenzo Baldi
Girato nel 2022
TECNICA
Standard di produzione: UHD 25p
Camera: Telefoni cellulari, action cam, Panasonic GH5, droni
Obiettivi: diversi
Supporti: diversi
Codec: diversi
Postproduzione: Final Cut Pro X