“Un museo è un’istituzione permanente, senza scopo di lucro, al servizio della società e del suo sviluppo. È aperto al pubblico e compie ricerche che riguardano le testimonianze materiali e immateriali dell’umanità e del suo ambiente: le acquisisce, le conserva, le comunica e, soprattutto, le espone a fini di studio, educazione e diletto”. (ICOM)
Il MA*GA accoglie e fa propria l’immagine più aggiornata di Museo, letto e presentato sia come luogo ricco di una propria specifica identità, la collezione permanente, capace di farsi strumento vitale di ricerca e di arricchimento culturale per il vasto pubblico, per gli studiosi e per gli stessi artisti; sia come luogo d’incontro e di relazione, centro di servizi culturali ampi e diversificati che affiancano e amplificano le collezioni permanenti e temporanee in esso custodite e quindi come complesso sistema di comunicazione.
Il MA*GA si propone la conservazione, l’incremento e la valorizzazione delle opere della collezione permanente e l'organizzazione di attività concepite per offrire un supporto conoscitivo il proprio patrimonio artistico e per rendere il pubblico partecipe e attento alle tematiche evidenziate, denunciate ed espresse dall’arte dei nostri giorni. Il MA*GA, infatti, con le mostre, le conferenze, i corsi di aggiornamento, i laboratori per le scuole di ogni ordine e grado e i progetti speciali dedicati ai bambini e le famiglie, patrocina e supporta l’avanzamento culturale di quanti partecipano alle sue attività, sollecitando maggior attenzione nel gusto personale, nelle potenzialità espressive, nella consapevolezza sociale.
Per quanto riguarda la programmazione culturale il museo ha sempre sviluppato e approfondito due direzioni: la rilettura storico-critica del XX Secolo attraverso progetti espositivi che mettano in luce autori e percorsi importanti per il nostro più recente passato, in dialogo con temi della collezione permanente, e il sostegno alle ricerche più attuali.
Il rapporto diretto con gli artisti è stato sempre al centro delle intenzioni del museo, fin dalla sua fondazione, attraverso lo storico Premio Gallarate, ancora attivo, e attraverso la formula della produzione dei opere per l’aggiornamento della collezione permanente, l’invito a partecipare agli incontri con il pubblico e progettare workshop con studenti delle accademie e scuole superiori all’interno d’iniziative speciali patrocinate dalla provincia, dalla regione e dalla comunità europea.
Il MA*GA dedica inoltre particolare attenzione alla cura di eventi rivolti all’interazione tra arti visive, musica, teatro e danza, nella convinzione che la contaminazione tra linguaggi sia un luogo ricchissimo di ricerca, d’incontro e scambio.
La storia del Museo, istituito nel 1966 con il nome di Civica Galleria d’Arte Moderna di Gallarate, coincide con quella della sua collezione che è nata e si è ampliata in seguito alle acquisizioni del Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate a partire dalla sua prima edizione nel 1950. Il Premio, infatti, viene fondato in funzione della creazione di un museo e di un patrimonio in costante aggiornamento che sia di proprietà della città.
Il Museo oggi conserva più di 5.000 opere tra dipinti, sculture, installazioni, libri d’artista, fotografie, oggetti di design e opere di grafica che offrono ai visitatori un ricco e articolato panorama dei principali orientamenti artistici dalla metà del Novecento ai giorni nostri, con aperture sulle ricerche contemporanee internazionali.
Nel dicembre del 2009, il Comune di Gallarate costituisce la Fondazione “Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Silvio Zanella” che ha come soci fondatori il Comune stesso e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Regione Lombardia, partenr istituzionale Provincia di Varese.
Il compito della Fondazione è quello di gestire le attività del museo: la conservazione e valorizzazione delle opere della collezione, l’organizzazione di mostre ed eventi culturali e le attività creative e formative per le scuole e il pubblico adulto.
A seguito di questa svolta istituzionale, nel marzo del 2010, il Museo acquisisce il nome MAGA - Museo d’Arte Gallarate e inaugura la nuova e più prestigiosa sede museale in via De Magri che per i suoi ampi spazi favorisce una proposta culturale varia e aperta per offrire un supporto conoscitivo al patrimonio del Museo e per rendere il pubblico partecipe e attento alle tematiche evidenziate, denunciate ed espresse dall’arte dei nostri giorni.
Sito web: http://www.museomaga.it
La mostra è aperta dal 29 maggio 2021 al 6 gennaio 2022
CREDITI
Regia: Liliana Carugati, Lorenzo Baldi
Fotografia: Liliana Carugati, Lorenzo Baldi
Montaggio: Lorenzo Baldi
Musiche: Sonoton
Girato nel 2021
TECNICA
Standard di produzione: UHD 25p
Camera: Panasonic GH5
Obiettivi: Panasonic 14-140 mm f 3,5-5,6
Supporti: Vinten, iFootage Motion Control
Codec: .mov Prores HQ e .mov 150 Mbps
Postproduzione: Final Cut Pro X